PROGETTARE UNA CASA ANTISISMICA CON CERTIFICAZIONE

Per progettare una casa antisismica che sia anche ecologica richiede una grande cura della progettazione architettonica della struttura.

Progettare una casa antisismica ed ecologica infatti non è affatto un compito semplice: bisogna scegliere con attenzione i materiali (es.: rivestimenti biocompatibili), curarne l’orientamento, la geometria, fare attenzione all’ombreggiamento, scegliere soluzioni idonee per evitare i ponti termici ed effettuare un maggior dimensionamento delle superfici trasparenti tenendo conto dell’esposizione e della zonizzazione interna dei locali.

L’ORIENTAMENTO DELLA CASA ECOLOGICA

Premesso che non si può prescindere dalla posizione specifica di costruzione, si può affermare, generalizzando, che una casa ecologica deve avere il 30-40% di superficie lorda orientata a Sud così da massimizzare le radiazioni solari in inverno ed evitare i fenomeni di surriscaldamento in estate.

L’ISOLAMENTO IDEALE DELLA CASA ECOLOGICA

Una casa ecologica deve garantire il minor dispendio energetico, mantenere “naturalmente” un gradiente o/male di umidità, nonché essere perfettamente isolata termicamente. La costruzione di una casa ecologica deve puntare all’eliminazione dei ponti termici e a massimizzare l’isolamento valorizzando l’involucro edilizio. In questo contesto sarebbe appropriato prevedere un cappotto sulle pareti esterne. L’isolamento di una casa ecologica non riguarda solo parete e soffitto. La coibentazione ideale di un edificio deve prevedere un solaio contro-terra.

Il ruolo della domotica in una casa ecologica.

In una casa ecologica la Domotica può svolgere un ruolo fondamentale: la programmazione e l’automazione – prerogative della tecnologia domotica- possono garantire un risparmio energetico considerevole.

L’ILLUMINAZIONE IDEALE IN UNA CASA ECOLOGICA

Con l’architettura sostenibile si tende ad abbassare il consumo di luce artificiale sfruttando la luce naturale prodotta dal sole. E’ incredibile come le condizioni luminose possano influenzare il benessere abitativo di un ambiente. In mansarda si può beneficiare della luce che proviene dall’alto installando delle finestre per tetti. Si tratta della luce zenitale, una luce meno influenzata dall’orientamento della stanza e che illumina l’ambiente in profondità aumentandone il comfort.

Lucernari, finestre per tetti e ampie vetrate possono ridurre ai minimi termini il consumo di energia legato all’illuminazione artificiale, in più, se sapientemente installati, gli infissi possono aiutare a risparmiare sui sistemi di condizionamento d’aria. Le finestre in facciata, combinate alle finestre per tetti, se poste in una stessa stanza attivano l’effetto camino, ottimo per risparmiare sull’aria condizionata: l’aria calda, più leggera, esce dalle finestre per i tetti richiamando l’aria fresca dall’esterno.